Ciao HAUG.
Ho letto il tuo articolo di strategia e mi è piaciuto, anche se ritengo che con il nuovo "AXIS & ALLIES REVISED" le variabili tattiche da considerare siano aumentate di molto rispetto allla vecchia versione e quindi non esiste una strategia certa e migliore adattabile a qualsiasi partita...
Ho letto il tuo articolo di strategia e mi è piaciuto, anche se ritengo che con il nuovo "AXIS & ALLIES REVISED" le variabili tattiche da considerare siano aumentate di molto rispetto allla vecchia versione e quindi non esiste una strategia certa e migliore adattabile a qualsiasi partita...
Molto dipende da come si muove lo schieramento avversario!!!
Comunque, cercando di individuare alcune mosse importanti, perlomeno ad inizio partita, e tenendo conto della relatività di queste mie convinzioni data la poca esperienza pratica che finora ho accumulato, ecco di seguito come vedo le varie Nazioni nel primo turno di gioco.
RUSSIA
Molto importante per il Sovietico è consumare il tedesco senza perdere troppi pezzi.
All'inizio io propendo per acquistare 4inf+3rtl, in alternativa alla classica compera di 8inf.
Di essenziale importanza è spazzare via il tedesco in WEST RUSSIA, cosa peraltro relativamente facile, occupandola però con un buon numero di pezzi e spostando la contaerea di Mosca, tali da scoraggiare un contrattacco dei crucchi.
Io personalmente ritengo utilissimo l'attacco in UKRAINE per abbattere subito un caccia agli avversari teutonici, così da creare diverse difficoltà nel primo turno alla Germany in merito ai suoi attacchi alla flotta inglese nel Mediterraneo ed alla sua espansione in Africa.
Queste due azioni coordinate, se vanno a buon fine, dovrebbero costringere i tedeschi a comprare molto a terra, così da scongiurare la creazione di una potente flotta in Baltico tale da arrivare a minacciare addirittura l'Inghilterra.
Ad Oriente, è sconsigliato l'attacco in Manchuria, meglio compattare tutte le forze in Buryatia.
GERMANY
La flotta in Baltico non va assolutamente persa ed il suo rinforzo è prioritario, anche se questo può essere fatto in minima parte nel primo turno, comprando solamente 1 o 2 transport e demandando il suo completamento con 1AC e almeno un sub nel secondo turno, ma in genere non andando oltre.
Se però i pezzi rimasti a terra, dopo i raid sovietici, rimangono sufficienti si può addirittura impiegare tutto il capitale di 40$ nell'acquisto di 1AC+3trn da sitemare in Baltico.
Questo acquisto, apparentemente dissennato, ha l'indubbio vantaggio di minacciare direttamente l'Inghilterra, costringendola a difendersi ed a comprare di conseguenza pezzi di terra, tralasciando così l'acquisto di una fabbrica in India, cosa che ostacola non poco l'espansione del Giappone in Asia.
Da ricordare, è la possibiltà di ripartire l'acquisto di tutti pezzi di marina tra il Baltico ed il Mediterraneo, oppure comprare solo 1AC+1transprort da mettere nel Mediterraneo+1transport da mettere in Baltico+2rtl da piazzare a Berlino, dando così una grossa forza già dal primo turno alla espansione in Africa e minacciando anche il Caucaso via mare, diminuendo però la minaccia di conquista di Londra a nord.
INGHILTERRA
Prioritario è l'acquisto della fabbrica in India al primo turno, dopo in genere è difficilmente difendibile da parte degli assalti delle preponderanti forze giapponesi.
Tutto però dipende da cosa hanno fatto i crucchi in precedenza e dal fatto se hanno acquistato un'ingente flotta in Baltico.
Altra mossa fondamentale, da coordinare con l'acquisto dell'industrial complex, è lo sbarco immediato in Algeria con la prospettiva di far sbarcare anche gli americani nel loro turno, piazzando entrambi le marine nella zona di mare delle Azzorre.
Per quel che riguarda il Pacifico, veniamo ad alcune idee un pò azzardate, ma forse rivoluzionarie ed efficaci se supportate da buoni tiri di difesa in risposta agli assalti giapponesi.
E cioè: io impiegherei i pezzi che si trovano nell'Oceano Indiano per bloccare il movimento della marina giapponese jav, rendendola di fatto quasi inutilizzabile, ed ovviamente attaccherei il transport nella zona di mare al largo del Kwantung.
Lascio ovviamente ad ognuno l'analisi e la scelta delle mosse più opportune, anche perchè non vorrei svelare di più...
Da ultimo, attaccherei con il sub+il transport, posizionati in East Australian Seazone, il sub giapponese intorno alle Solomon Islands.
Tutte queste mosse cordinate tra loro hanno l'indubbio obiettivo di alleggerire l'attacco dei "musi gialli" al largo delle Hawaii Islands e il loro stabilimento nella zona di mare (facilitando così un eventuale contrattacco americano), nonchè di rallentare l'espansione del Sol levante a terra (rendendo complicato anche l'assalto in China), preservando la fabbrica inglese in India, ed infliggendogli il maggior numero di perdite possibili, che in genere sono tutte "pesanti", considerando quali sono i pezzi impiegati dai Giapponesi.
GIAPPONE
Beh, come avrete capito, molto dipenderà da come si saranno mossi gli avversari in precedenza.
A mio parere, le cose da fare assolutamente sono l'assalto alla China e l'attacco alla flotta americana nelle Hawwaii, in maniera tale da rimanerci "pesanti" e scongiurando un possibile contrattaco o comunque rendendolo pericolossissimo per l'Americano...
Ovviamente, anche i pezzi grossi della marina inglese, se sono stati piazzati in mezzo alle "ba..e", sarebbero da far scomparire dalla mappa.
L'acquisto consigliato è costituito da tre transport+2inf, oppure un pò più rischioso è una fabbrica in kwantung+1 bomber in Japan.
STATI UNITI
E quì, più che mai, diventa difficilissimo mettere a punto una strategia preventiva, senza conoscere cosa hanno fatto gli altri.
Comuque, se possibile, sarebbe meglio spazzare ciò che del Giappone è rimasto in piedi nella zona di mare delle Hawaii.
L'acquisto dovrebbe essere quasi tutto composto da pezzi di mare da far nascere al largo di Washington.
In base alla mia esperienza limitata, ogni tentativo di comprare nel Pacifico non porta frutti così tangibili come il concentrare quasi tutte le operazioni militari nell'Atlantico e quindi contro il Tedesco.
Per cui conviene da subito mettere in piedi convogli su convogli da portare in Europa e/o in Africa, senza però esagerare in quest'ultima opzione.
Infatti, la prima mossa da compiere sullo scacchiere coinvolgente il crucco, sarebbe quella di unire la flotta già esistente a quella dell'Inglese nelle Azzorre e di sbarcare un pò di pezzi in Algeria, senza però perdere l'obiettivo finale, ossia quello di riconquistare l'Europa.
Bon, questi sono i miei intendimenti di massima.
HAUG, se vuoi, puoi inserirli nel tuo Blog, così da offrire ai lettori più punti di vista possibili...
Vedi tu!!!
Saluti a tutti e a stasera da FULVIO.
IL GRANDE GENERALE SOFFIO
(il cui motto fondamentale è:
DADO GROSSO, RISULTATO GROSSO...
DADO PICCOLO, RISULTATO PICCOLO...
DADO TRUCCATO, RISULTATO ASSICURATO!!!!!!!!!)
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